venerdì 8 agosto 2008

ed eccomi in azione!!
eccomi......
mentre conduco un seminario di tocco-massaggio riflesso al piede

lunedì 4 agosto 2008

Il Massaggio

E’ qualcosa che si comincia e non si finisce mai, che continua indefinitamente e che diviene progressivamente più profondo, più elevato.
Il massaggio è un’arte sottile, non si tratta solo di abilità, ma piuttosto di amore.
Dapprima impari la tecnica e in seguito la dimentichi. Quando conosci profondamente il massaggio, il 90% del lavoro si fa attraverso l’amore, e il 10% attraverso la tecnica.
Basta il contatto, il contatto d’amore, perché il corpo si rilassi.
Se senti amore e comprensione per la persona che massaggi, se la vedi come un’energia di valore inestimabile, se le sei riconoscente per la sua fiducia in te e per il fatto che ti lascia agire su di lei con la tua energia, allora avrai sempre più l’impressione di suonare uno strumento musicale. Il corpo intero diventa come i tasti dell’organo e sentirai in te la creazione di un’armonia. Non soltanto la persona che massaggi, ma anche tu sarai rilassato.
Sii disponibile alla preghiera. Quando tocchi il corpo di una persona, sii disposto alla preghiera come se Dio stesso fosse presente e tu semplicemente lo servirai.
Lasciati andare con l’energia totale. Ogni volta che vedi fluire il corpo e che vedi l’energia costituire una nuova armonia, sentirai delle gioie senza precedenti e ti troverai in una meditazione profonda. Massaggiando, massaggia soltanto. Non pensare a nient’altro. Entra nelle tue dita, nelle tue mani, come se la tua esistenza stessa vi entrasse. Non accontentarti di un “toccare fisico”. La tua anima penetra nel corpo dell’altro, e le tensioni si sciolgono. Fanne un piacere, non un lavoro. Fanne un gioco e divertiti.

Rajneesh